Il Piano di Adattamento ai Cambiamenti Climatici del Politecnico di Milano (PdA)
Mitigazione e adattamento sono oggi aspetti inscindibili per affrontare il problema del cambiamento climatico: le azioni di mitigazione producono i loro effetti su tempi a scala medio-lunghi (decine, centinaia di anni), mentre le azioni di adattamento riguardano interventi e politiche su scala temporale più prossima per resistere, convivere, e in certi casi anche trarre dei benefici, fintanto che la mitigazione non produce i suoi effetti.
Il Piano di Adattamento rappresenta il documento necessario per dare completezza alle iniziative sul tema del cambiamento climatico in Ateneo, non solo in relazione agli impatti attesi per i prossimi decenni, ma anche in relazione a quelli già in atto. Un PdA, a qualunque scala spaziale, deve basarsi sulla vulnerabilità climatica, i cui capisaldi sono l’analisi della situazione storica e le proiezioni future della zona a cui fa riferimento, allo scopo di valutare e ridurre i rischi per le infrastrutture.
Questi rischi includono, in particolare: inondazione degli edifici; eventi meteorologici severi; scarsità di acqua, in seguito a periodi eccezionali di siccità; problemi di fornitura di corrente elettrica per dipendenti e studenti; rischi per la salute dovuti a temperature elevate, a ondate di calore, alla qualità dell’aria; impatti sul benessere fisico e psicologico.
L’Ateneo ha già individuato una serie di azioni da inserire nel futuro Piano di Adattamento 2023.
Per approfondimenti:
La Rus da tempo sta lavorando al tema e ha predisposto delle specifiche Linee guida:
https://reterus.it/public/files/GdL/Cambiamenti_climatici/020_linee_guida_e_buone_pratiche_per_l%E2%80%98adattamento_1_.pdf