Al via la XIX^ edizione del Premio Innovazione Legambiente 2025

Il Premio Innovazione di Legambiente, giunto alla XIX edizione, promosso in collaborazione con EY Foundation e media partner La Nuova Ecologia e Innovazione Sociale, ha lo  scopo di incentivare un contesto favorevole alla ricerca e contribuire alla diffusione di buone pratiche orientate alla sostenibilitĂ  ambientale, valorizzando quelle realtĂ  capaci di raccogliere la sfida ambientale come valore e opportunitĂ  irrinunciabile di sviluppo economico e sociale.

Il concorso – a cui si può partecipare iscrivendosi al bando online gratuitamente entro il 15 settembre 2025 (nuova scadenza) – si rivolge alle start up, alle piccole medie imprese innovative (PMI), agli spin off universitari o aziendali e alle societĂ  benefit, promotrici di innovazioni di prodotto, di processo, di servizio, tecnologiche, gestionali e sociali. Che abbiano l’obiettivo di contribuire a significative riduzioni degli impatti ambientali, a rafforzare la resilienza rispetto agli effetti della crisi climatica e che si distinguono per originalitĂ , replicabilitĂ  e potenzialitĂ  di sviluppo. In particolare, riguarda quelle attivitĂ  che hanno come protagonisti i giovani con residenza in Italia o in altro Paese dello Spazio Economico Europeo ma con sede produttiva o filiale in Italia. In caso di paritĂ , infatti, costituisce titolo preferenziale l’etĂ  del titolare o l’etĂ  media dei founders al di sotto dei 35 anni.

Cinque le categorie di concorso, con riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals) stabiliti dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite:
1) Agricoltura e Filiere Agro-alimentari;
2) MobilitĂ  Sostenibile;
3) Vivere Smart, innovazioni per migliorare la vita nei piccoli comuni e nelle Smart Cities;
4) Economia Circolare;
5) Transizione energetica.

Sono previsti premi in denaro da 2.500 euro per i primi classificati di ciascuna categoria, che avranno diritto anche all’utilizzo del logo Premio Innovazione 2025.
Tra i criteri di valutazione: la riduzione dei rifiuti prodotti lungo l’intero ciclo di vita; gli effetti positivi dell’innovazione sull’ambiente (aria, acqua, suolo, territorio e biodiversitĂ ); la capacitĂ  dell’innovazione di modificare le modalitĂ  di acquisto o consumo; il potenziale impatto dell’innovazione sul sistema produttivo o sui consumi; la generazione di benefici misurabili per il miglioramento della qualitĂ  della vita delle comunitĂ  locali (recupero e riuso dei beni, welfare di comunitĂ , ripristino di aree degradate); la capacitĂ  di comunicare in modo creativo ed efficace le informazioni sulle proprie prestazioni sociali e ambientali.
La premiazione si terrà a novembre a Milano presso l’ADI Museum. Oltre al vincitore la giuria potrà rilasciare ulteriori menzioni.

COMITATO SCIENTIFICO DI VALUTAZIONE
Legambiente, Fondazione CARIPLO, Fondazione CON IL SUD, Fondazione SODALITAS, Kyoto Club, Politecnico di Milano, Università degli Studi di Milano – Dipartimento di Scienze e Politiche Ambientali, Università degli Studi di Milano – Dipartimento Beni Culturali e Ambientali, Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” Chieti-Pescara, Istituto Europeo di Design, EY Foundation, Fassa Bortolo, Erion WEEE.

COMPONENTI COMITATO DI VALUTAZIONE
Marika Aakesson, Alessandro Banterle, Emilio Bianco, Andrea Bortolotti, Francesco Bovalo, Laura Brambilla, Davide Chiaroni, Pierluigi Coppola, Alice dal Borgo, Fabio De Menna, Chiara De Persis, Anna Donati, Katiuscia Eroe, Giovanni Fantone, Daniele Faverzani, Simone Franzò, Marzio Galeotti, Valeria Garibaldi, Alessio Giordano, Marcella Guarino, Luca Lazzarini, Federica Leonardi, Marta Macchi, Marco Mancini, Michele Manigrasso, Tommaso Marchi, Andrea Minutolo, Mario Motta, Simone Nuglio, Luigi Orsi, Angela Pagano, Calogero Parrino, Enrico Perego, Eleonora Perotto, Giuseppe Perrone, Ginevra Picariello, Antonella Piccolella, Paolo Pisani, Carlotta Priore, Roberto Raccanelli, Alessandro Signorelli, Francesco Spinelli, Francesco Subioli, Andrea Talamini, Clementina Taliento, Maurizio Zara.
(in grassetto i Componenti del Politecnico di Milano)