Può capitare a tutti noi di avere incertezze e dubbi su come conferire correttamente i rifiuti che produciamo, anche perché possono esserci differenze nella loro gestione da un Comune all’altro.
Prendiamo ad esempio un bicchiere di carta appena utilizzato per bere il nostro caffè. Dove lo buttiamo dopo l’uso? Nella carta? Risposta sbagliata, poiché contiene una parte di plastica. Nella plastica, o nella indifferenziata, perché sporco?

Per aiutare l’utenza multiculturale dell’Ateneo, l’Area Gestione Infrastrutture e Servizi del Politecnico ha avviato, in via sperimentale, il progetto NANDO. Un sistema che, analizzando qualitativamente il rifiuto, grazie a una funzione che ne permette il riconoscimento istantaneo, indica in quale cestino il rifiuto prodotto deve essere conferito. NANDO, che si rivolge all’utenza in lingua inglese, informa anche rispetto agli errori più frequenti.

La necessità di attivare processi di miglioramento ed efficientamento della raccolta differenziata ha portato alla adozione di Nando, soluzione che si basa su sensori intelligenti appositamente studiati per la raccolta differenziata. Le attività di fornitura, gestione e assistenza tecnica delle attrezzature sono effettuate da A2A Smart City, società del gruppo A2A S.p.A

Si tratta di un servizio che prevede il coinvolgimento attivo della comunità, che mira a educare e accrescere la consapevolezza rispetto al tema, attraverso informazioni semplici e intuitive, fornite attraverso un tablet. In sostanza, un esempio concreto di come la tecnologia possa venire in nostro soccorso per aiutarci a fare scelte appropriate.

La soluzione, al momento sperimentale, prevede 12 stazioni di raccolta da 3 cestini ognuna, corredata di tablet. I Cestini intelligenti sono collocati attualmente presso la Biblioteca Campus Leonardo (Edificio 11), il Dipartimento di Fisica (Edificio 8), l’Area Gestione Infrastrutture e Servizi (Edifici 1, 2), l’Area Campus Life (Edificio 3).

Per informazioni: gestionerifiuti@polimi.it